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.Cosa si mangia, coltiva, produce?
La questione cibo e prodotti della terra è davvero complessa. I profondi cambiamenti climatici e del territorio hanno altamente influenzato tutto il processo di nascita e crescita di piante ed animali.
Colture.
Per adattare il maggior numero di frutti e verdure alle nuove condizioni della Terra, si è dovuto per forza sacrificare l'integrità di questi a vantaggio degli OGM. Modificando geneticamente il DNA di piante o incrociandone altre, si è riusciti a farle crescere anche con condizioni estreme. Il sapore ne ha ovviamente perso e tutti i prodotti della terra sembrano avere più o meno lo stesso sapore. Ma questo garantisce a tutti una nutrizione adeguata.
Allevamento.
Oggi si allevano una serie di animali molto più vasta rispetto a quella in uso prima della terza guerra mondiale. Infatti dopo la perdita di molte specie, dovuta ai cambiamenti che si sono susseguiti, si è cercato di conservare - non molto intatte - le specie rimaste tramite allevamenti controllati che ne permettono la sopravvivenza. Nutriti con i frutti di una terra piena di sostanze chimiche, anche le loro carni sono leggermente modificate. Per salvaguardare alcune specie dall'estinzione, si è anche provveduto ad incrociarle artificialmente con altri DNA simili.
A tavola.
Senza contare che i piatti che si possono trovare sulle tavole dei cittadini sono diversi da quelli delle periferie, il concetto è lo stesso. La carne è molto pregiata, ma raramente costituisce da sola una portata intera. Il costo di un piatto interamente costituito da carne è molto alto e solitamente lo si abbassa accompagnando alla carne della verdura o della frutta. La differenza fra primo, secondo e contorno è molto labile. Infatti possiamo trovare riso con frutta o pesce con fagioli. Per quanto riguarda il dolce invece, i gusti sono molto particolari e forti, ma solitamente si trovano solo sulle tavole cittadine. La pasta di grano è molto rara, mentre si assume molto riso (anche in diversa forma, come di spaghetto, ecc.) o altri cereali. Le bevande e gli inffusi vengono consumati anche a pasto - o al posto del pasto se si tratta di prodotti disidratati.
Pillole e solubili.
L'ultima moda vede la riduzione dei principi nutritivi in pillole o solubili (polveri da sciogliere in acqua). Ovviamente questi nutrienti sono sintetici e quindi a minor costo rispetto a quelli prodotti naturalmente (anche se con gli OGM ormai di naturale non c'è più nulla). Sono distribuiti sia nelle periferie che nelle città, ma forse vengono consumati maggiormente nei centri, da chi non sempre può permettersi piatti naturali sulla tavola. Coloro che vivono nelle periferie invece hanno più facile accesso ai prodotti naturali, ma non è escluso che per poterne vendere una maggior quantità alle città si accontenti delle pillole sintetiche.
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